Notte e giornata europea dei musei 2016 - Neuchâtel

15:21

NOTTE E GIORNATA EUROPEA 
DEI MUSEI 2016 A NEUCHÂTEL

Sabato 21 maggio: notte europea dei musei.
Domenica 22 maggio: giornata internazionale dei musei.
Sogno o son desta? Meglio andare a controllare!

Visto che in questi mesi vivo nella Svizzera francese, non mi sono fatto scappare l'occasione per esplorare i migliori musei di Neuchâtel.

Avevo conosciuto quest'evento speciale due anni fa, quando soggiornavo in Francia ed andai alla notte dei musei a Metz, qui trovi il post dedicato.
Ma devo ammettere che quest'anno ho apprezzato molto di più l'esperienza, in due giorni di cultura allo stato puro.

NOTTE DEI MUSEI: TCHIN CHINE
Il programma del cantone di Neuchâtel, che puoi consultare qui, era fitto e talmente interessante che ho impiegato dei giorni a decidere dove andare. 
Era impossibile per me visitare tutti i musei in una sola serata, quindi ho deciso di dirigermi verso la mia meta e di restarci fino a notte inoltrata.
La mia scelta è ricaduta sul Laténium, splendido museo archeologico della città che vi avevo raccontato tempo fa in questo post.

Per l'occasione si era vestito a festa, usando tutti i colori della tradizione orientale, dal rosso al dorato, e profumava di ottimo tè servito in caratteristiche coppette bianche.

In effetti, questo museo ospiterà ancora fino al 29 maggio un'esposizione dedicata alla Muraglia Cinese, ecco allora lo spunto ideale per scoprire delle tradizioni cinesi millenarie nel tempo di una notte.
I numerosi appuntamenti si susseguivano dalle 18 alle 24, con un'attenzione particolare per il pubblico più giovane.

Ogni mezz'ora si poteva assistere ad una lezione sull'arte della carta ritagliata, che fa parte del Patrimonio culturale immateriale dell'umanità.

E tra una degustazione di tè e l'altra, si poteva costruire una lanterna cinese, ed accompagnare il corteo del dragone lungo tutto il parco del museo.
E perché no, partecipare anche ad una lezione collettiva di Tai Chi e Qi Gong!
L'atmosfera era davvero eccezionale, grazie anche ad una luna piena che risplendeva sul lago, che ha reso l'happening un po' più romantico del previsto.

Prima di andare via, mi sono lasciata cullare dalla voce di chi, invitandoci a chiudere gli occhi, ci ha raccontato una bellissima leggenda mongola facendoci viaggiare nelle misteriose e fredde steppe.

GIORNATA DEI MUSEI

Immaginate il mio stato d'animo dopo aver trascorso una serata così e sapendo che il giorno dopo sarebbe stata ugualmente dedicata all'arte e alla cultura!

Per guardare la vita arridermi, la prima cosa che ho fatto una volta sveglia, è stata andare al Centro Dürrenmatt dove veniva offerta la colazione sulla splendida terrazza.
Questo museo è dedicato allo scrittore, pittore e drammaturgo svizzero Friedrich Dürrenmatt che ha soggiornato nella sua villa a Neuchâtel negli ultimi decenni della sua vita.
Ed è proprio questa villa ad essere stata trasformata in splendido spazio espositivo da Mario Botta nel 2000.

Il Centre Dürrenmatt Neuchâtel (del quale vi parlerò meglio in un altro post) per la giornata internazionale dei musei, aveva organizzato uno spettacolo e delle visite guidate, ma io ho preferito approfittare del bel tempo, così raro da queste parti, spostandomi nell'adiacente Giardino Botanico.

Un luogo davvero speciale, dove la cura al dettaglio si sposa con lo spazio lasciato all'improvvisazione naturale.

Una jam session era stata pensata per i visitatori in questo giorno di festa.

Ed è stato un vero piacere passeggiare tra numerose specie botaniche anche rare e visitare l'esposizione "Terre d'Outils", che racchiude tutte gli strumenti utilizzati per sfruttare le proprietà delle piante.

Lasciando la collina che ospita queste due strutture, sono tornata al centro di Neuchâtel per fare un giro nel Museo di storia naturale, che trovi recensito in questo post.
Qui tutto è a tema mare, pesci, sirene e lago a causa dell'esposizione temporanea sugli abissi che trovi descritta a questo link.
Addirittura una piscina era stata istallata nel cortile del museo per il divertimento dei più piccoli!

Io non mi sono lasciata sfuggire la lezione sul lavoro dei palombari di Thierry Goel, che ha davvero infiammato la mia curiosità su un mestiere così particolare.

Ho imparato che i palombari sono persone speciali, che si espongono a grandissimi rischi, e che hanno dei meriti eccezionali nel campo dell'archeologia e della scienza.

Uscita dal museo, mi sono resa conto di aver fame!
In effetti erano già le 4 del pomeriggio, ed io, presa dall'entusiasmo per tutte queste nuove scoperte, avevo completamente dimenticato di mangiare.
Ma niente panico, un ristorantino in riva al lago si è offerto di salvarmi dal digiuno con un'ottima insalata di pollo!

Da lì ho raggiunto infine la mia ultima tappa: il Museo di arte e storia che ha saputo letteralmente lasciarmi a bocca aperta per le sorprese che vi ho trovato!
Stavo passeggiando per le sale della bellissima esposizione, fresca d'inaugurazione, su Maximilien de Meuron, uno dei maggiori esponenti della pittura neuchâteloise, quando una dolce armonia ha colto la mia attenzione.
Continuando a camminare tra le splendide opere del pittore che prese la maggior parte della sua ispirazione artistica dai viaggi che fece in Italia, sono arrivata ad un'ampia sala che oltre ad ospitare alcuni quadri dell'artista, era il palcoscenico di un'opera lirica!

Ebbene, si trattava di uno spettacolo lirico-pittorico recitato dagli studenti del conservatorio di Ginevra. Partendo da un collage di opere da Henry Purcell a Luciano Berio, ed ispirandosi alle opere di Maximilien de Meuron, sono riusciti a creare un vero capolavoro capace di emozionarmi profondamente.

Questa giornata si è chiusa in bellezza con una breve dimostrazione di uno dei tre celebri automi di Jaquet-Droz, che però merita certamente un post a parte! 
Che dire, aspettavo con ansia questo evento che ha saputo ripagare la mia impazienza con grandissimi regali culturali che si sono aggiunti al mio già grande bagaglio di esperienze che ho collezionato con grande piacere finora.
E tu, hai approfittato della notte dei musei per visitarne qualcuno? Aspetto il tuo commento! :)

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